La pelle vive le stagioni seguendo il loro bioritmo naturale che stimola ogni parte del nostro corpo.
Ogni stagione ci racconta una storia diversa.
Attraverso i colori, il verde acceso per la Primavera, l’azzurro per l’Estate, il grigio per l’Inverno e il mattone per l’autunno.
Anche gli elementi della natura identificano le stagioni, come fiori, mare, foglie e montagna sono rispettivamente attribuibili a Primavera, Estate, Autunno e Inverno.
Ma ci sono tantissimi altri aspetti che ci inducono a identificare esattamente la stagione che stiamo vivendo. La frutta, le verdure, le usanze, le feste, le luci, i tessuti, gli abiti.
Anche il nostro corpo e la nostra pelle inviano segnali precisi a seconda delle stagioni.
Con l’arrivo dell’autunno si incomincia a sentire il bisogno di una crema superidratante. Anche se la pelle non è ancora secca come in inverno, inizia a tirare e richiede idratazione ed equilibrio.
Durante l’inverno invece è inevitabile, la pelle del viso diventa più secca si arrossa e compaiono macchie di disidratazione dovute alla scarsa protezione dalle temperature rigide.
Polvere, riscaldamento e inquinamento contribuiscono ulteriormente alla sua secchezza. Per questo è utile bere tanta acqua e idratarsi il più possibile.
In Primavera tendiamo a trascorrere più tempo all’aria aperta e al sole ed è in questo periodo che possono verificarsi reazioni cutanee causate da allergie o da intolleranze, le stesse che provocano la rinite stagionale.
In Estate la pelle è sottoposta ai raggi ultravioletti e se non protetta si arrossa e si brucia. Ma anche acqua salata, sudore e sabbia possono causare irritazioni.
Ascoltiamo i suoi segnali e prendiamocene cura tutto l’anno, come se fosse la cosa più preziosa.
Una pelle morbida e bella ci fa sentire sicuri e coccolati.
Facciamo che diventi il più bel vestito che abbiamo.
Rispondi a questa domanda.
Con quale colore identifichi le stagioni? e quali sono i segnali che ti fanno sentire parte di una stagione?